Approvata l´Imposta Unica Comunale

(Limbiate, 25 maggio 2014) – L'Amministrazione comunale limbiatese ha approvato, entro i termini stabiliti, il documento che fissa le aliquote relative alle imposte comunali, da quest'anno riunite sotto l'unica denominazione di IUC (Imposta Unica Comunale).
La IUC si compone di tre tasse: la TASI (il tributo sui servizi comunali indivisibili, che riguarda l'abitazione principale), l'IMU (che riguarda gli immobili non catalogati come “abitazione principale”) e la TARI (la tassa sui rifiuti urbani, ovvero la vecchia TARES).
Lo slittamento della decisione sulle tariffe, e quindi del pagamento delle stesse, avrebbe creato ulteriori problemi di liquidità al Comune ed è per questo motivo che l'Amministrazione ha deciso di rispettare la scadenza del 23 maggio senza usufruire della possibilità di un rinvio. “Siamo già a metà anno – commenta l'assessore al Bilancio Angela Ripamonti e, oltre ad aver ricevuto dallo Stato un finanziamento esiguo, non abbiamo incassato nessun tributo comunale. Non avere entrate significa non avere la copertura finanziaria per dar corso agli impegni di spesa e, in poche parole, significa mettere a rischio la continuità dei servizi. Nella situazione di anticipazione di cassa in cui ci troviamo, il primo acconto Tasi a giugno è indispensabile”.
Venendo alle tariffe, per quanto concerne la TASI, sulla prima casa si è applicata l’aliquota massima del 3,3 per mille, ma sono state introdotte detrazioni in misura decrescente con il crescere della rendita catastale, e un’ulteriore detrazione di 100 euro per le famiglie con persone con grave disabilità, scegliendo così una politica di redistribuzione che la legge nazionale non prevedeva. Grazie al meccanismo delle detrazioni, la TASI del 2014 è equivalente all’IMU del 2012 e chi non pagava l’IMU sulla prima casa nel 2012 non pagherà neanche la TASI. “Anche questa volta – interviene il Sindaco Raffaele De Luca - il principio che ha guidato l’Amministrazione nelle scelte di applicazione di questa tassa è quello dell’equilibrio e dell’equità fiscale”.
Passando all'IMU, è dovuta soltanto per gli immobili diversi dall’abitazione principale. Sono confermate tutte le agevolazioni da sempre applicate: le aliquote ridotte per gli immobili dati in comodato d'uso come abitazione principale ai parenti di 1° grado, per quelli degli anziani e disabili residenti in case di cura, per gli immobili utilizzati per la propria attività di impresa o artigianale. Le aliquote saranno maggiorate dell'1 per mille. L'Amministrazione comunale, infatti, per semplificare la procedura, ha deciso di non applicare la TASI sugli immobili diversi dall’abitazione principale, ma di aumentare di un punto l'aliquota IMU. Rimane invece al 4,6 per mille l’aliquota degli immobili affittati a canone concordato, per favorire, in una situazione di emergenza abitativa, le locazioni a canone calmierato.
Infine, la TARI, che risulterà leggermente inferiore rispetto alla TARES dello scorso anno. Sono state mantenute le agevolazioni del 2013 per chi fa compostaggio domestico, per gli ultrasessantacinquenni con pensione minima, per le famiglie numerose con reddito non superiore ai 60.000 euro e, novità, una riduzione della tariffa per i bar che dismettono le slot machines. Un segnale di attenzione nei confronti del fenomeno della dipendenza del gioco d’azzardo: se questa agevolazione non verrà utilizzata, il corrispettivo risparmio verrà commutato in un fondo per finanziare iniziative presso le scuole e le associazioni anziani di contrasto al gioco d’azzardo.
Gli Enti locali continuano ad essere massacrati, non solo dai tagli di finanziamenti, ma anche dai cambiamenti normativi in materia di fiscalità locale – conclude l'assessore Ripamonti cambiamenti che tolgono certezze e rendono il tutto difficilmente gestibile. Il bilancio avrebbe bisogno del suo giusto arco temporale, ma le continue modifiche legislative decise dal Governo centrale impediscono di chiudere i conti per tempo e, alla fine, anche quest’anno andremo in approvazione a giugno”.
Il cittadino non è però lasciato da solo nella confusione e nell'incertezza. Sono, infatti, stati attivati servizi a supporto per facilitare le operazioni di pagamento: sarà disponibile una procedura di calcolo sul sito comunale, è in arrivo nelle case una lettera illustrativa, e sono stati aperti sportelli di consulenza gratuiti per gli over 65: uno presso l'ufficio Tributi (previo appuntamento allo 02.99097224), e due presso i centri anziani dei quartieri Risorgimento e Pinzano. Per questi ultimi sportelli, l'Amministrazione limbiatese ringrazia la disponibilità dei volontari dell'associazione "ABCconsumatori".